Il sistema di funzionamento
I progetti convenzionali fanno uso di circuiti basati su trappole per interrompere il flusso di corrente nelle porzioni superiori dell'antenna su tutte le bande, eccetto la più bassa in frequenza.
Sulle bande di frequenza più basse, invece, il carico cumulativo delle trappole relative alle frequenze più alte limita l'ammontare di conduttore utilizzabile per la risonanza, con la conseguenza che i valori di resistenza di radiazione sono progressivamente più bassi, anche su quelle bande in cui il conduttore disponibile ha una lunghezza maggiore di un quarto d'onda.
La resistenza di radiazione è quella porzione dell'impedenza totale dell'antenna nel punto di alimentazione che rappresenta la parte utile, ovvero la potenza effettivamente irradiata dall'antenna anzichè persa in calore nelle trappole o nelle bobine di carica o nelle connessioni di terra.
Il segreto dell'efficienza di una antenna verticale sta nel mantenere la resistenza di radiazione al valore più alto possibile in relazione alle perdite nella terra o nel conduttore. Il sistema di Accordo a Reattanza Differenziale delle antenne Vertical Array fà risuonare l'intero elemento radiatore dell'antenna verticale di 11 metri su tutte le gamme.
Ciò comporta una più alta resistenza di radiazione e conseguentemente una maggiore efficienza di quanto sia possibile ottenere con verticali convenzionali a trappole multiple della stessa lunghezza ed operanti sullo stesso piano di terra.
Vi sono poi molti altri vantaggi derivanti da una maggiore resistenza di radiazione ottenuta grazie ad elementi radianti più lunghi, tra cui sono di rilevante importanza una maggiore larghezza di banda entro valori di R.O.S. molto più contenuti ed una irradiazione maggiore del segnale ad angoli d'onda più bassi, ovvero quelli utili per i collegamenti DX.
Provate a paragonare la banda passante su una frequenza centrale e la resa in DX con segnali ad angoli bassi tra le verticali a reattanza differenziale ed altre verticali trappolate multibanda: potrete constatare di persona che non c'è davvero paragone!
Il segreto sta sempre nel tipo di progetto esclusivo, che offre maggiore resistenza di radiazione grazie all'impiego di circuiti L-C generatori di reattanza, ognuno costituito da conduttori avvolti in aria a forma di bobina, di diametro tale da essere auto-supportanti, e sistemati in opportuni punti dell'antenna con condensatori ceramici da ben 15.000 Volts, per il maggiore Q possibile e le minori perdite possibili nel conduttore e nel dielettrico.